In Ricordo
dell'Aviere Bernacchi Mario,
deceduto in Germania il 29/04/1944
17/11/02
Si sono svolti
il giorno 03/11/02 i funerali dell'Aviere Bernacchi Mario
Morto cinquantotto anni
fa in Germania, il nipote Bernacchi Lino,
è riuscito a riportare in patria le spoglie dello Zio Mario.
Il nostro Sindaco Dott. Gatti, durante la cerimonia religiosa ricorda il giovane
caduto.
Aviere
BERNACCHI Mario |
E' ormai morto da quasi sessanta anni ma finalmente le spoglie del nostro concittadino sono tornate nel nostro e nel suo paese.
E' stato per volontà del nipote Lino se i resti del caro Zio Mario hanno potuto varcare il confine di Gaggiano, oltre a ciò anche la legge che è leggermente cambiata, e consente che le spoglie possano tornare al paese natale solo se i parenti pagano tutte le spese di esumazione e trasporto.
Così il nipote Lino Bernacchi, è riuscito dopo 58 anni a portare finalmente le spoglie a Gaggiano, una Gaggiano che sicuramente Mario mai e mai più potrebbe riconoscere, e che mai così si sarebbe immaginato.
In una giornata un pò uggiosa e piovosa, si è quindi tenuta la cerimonia di rientro nelle nostre terre di Mario, per lui la guerra è quindi durata tantissimi anni ed è finalmente terminata oggi.
Dico terminata oggi... perché ieri c'è stato un "incidente di percorso". La cassetta con le spoglie è giunta ieri mattina 02/11/02, direttamente dalla Germania, in una bellissima cassettina in legno, da porre quindi negli ossari del Cimitero Comunale, la cassettina, con foto e fiori, erano già state depositate nella locale sezione dei "Combattenti e Reduci" di Gaggiano, ma "il Lino" ed "il Bataglia", premurosi quali sono, hanno ben pensato di misurare la cassettina, e controllare che le misure fossero corrette.... beh, la cassetta era più lunga di 10 centimetri.
Questo vuol dire che il povero Zio MARIO, ha dovuto combattere un'ultima e triste battaglia... anche il cambio della cassetta per le spoglie, cosa che mai nessuno se lo sarebbe aspettato. Quindi è solamente con oggi 03/11/02 che il povero MARIO, ha veramente concluso definitivamente la sua Guerra.
Torniamo alla cerimonia. Il corteo
è partito dalla locale sezione Combattenti e Reduci, ha attraversato le vie del
paese con molta gente comune al seguito, tra cui anche i parenti.
In testa a tutti il nipote Lino, con la cassettina contenente le spoglie, al
corteo erano ovviamente presenti le più alte cariche cittadine, tra cui il
Sindaco Dott. Giuseppe Gatti, e l'Ass. Perfetti.
Il corteo, scortato dalla Polizia Municipale in alta uniforme, è quindi convogliato nella Chiesa Parrocchiale, dedicata allo Spirito Santo. Durante la cerimonia, il Sindaco Dott. Giuseppe Gatti ha trovato le giuste parole per commemorare e ricordare il tempo in cui viveva MARIO, ha ricordato chi era e cosa faceva, insomma, belle parole, poche ma di significato, che hanno fatto pensare.
La cerimonia religiosa è quindi terminata alle 11.45 circa, per poi terminare al Cimitero, dove è stato portato l'ultimo saluto all'Aviere BERNACCHI MARIO.
Dicevo prima delle parole del Sig. Sindaco che mi hanno fatto pensare.... certo, hanno fatto pensare a quanti ragazzi 60 anni fa si siano dati da fare, con poco o nulla, per il solo spirito ed il senso della Patria. Certo, una cosa ormai scomparsa nella maggior parte degli italiani.
Quelli erano Ragazzi orgogliosi di essere Italiani... Italiani con la I maiuscola, ragazzi che ormai non ci sono forse più, o se ci sono fanno solo finta di difendere un loro ideale più o meno giusto. Ma i ragazzi che hanno combattuto "la Grande Guerra" (quella del 15-18) e la Seconda Guerra Mondiale..... sono purtroppo ormai scomparsi.
A loro, dobbiamo molto. Nel bene e nel male, hanno creato l'Italia, per poco o tanto che possono aver fatto, dobbiamo dire grazie anche a loro. VIVA LA REPUBBLICA! VIVA L'ITALIA!
Beh, dopo questo sfogo, propongo al pubblico di Internet, ed ai Gaggianesi, le belle foto che ho potuto fare a ricordo di questa giornata, sono solo un ricordo, ma sono immagini che bloccano il tempo.
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