Raid - Il Sito di Andrea Fracassi

Il Controller PROMISE RAID SUPER TRAK100 http://www.promise.com/ RAID 0 (striping)	Questo modo di usare i dischi fissi serve a "collegare" logicamente fra di loro 2 o più dischi, facendoli vedere dal sistema come se fossero una sola unità. In pratica si tratta del processo inverso rispetto alla normale prassi di partizionare una sola unità fisica con FDISK, frazionandola in due o più unità logiche. Dopo aver impostato una serie di dischi in RAID 0 è ancora possibile partizionare il risultato creando due o più unità logiche. Il vantaggio di questo tipo di RAID 0 è quello di effettuare in modo più performante i trasferimenti in lettura sequenziale, a scapito di una perdita di capacità complessiva nel caso i dischi usati non siano identici. Infatti, usando lo striping, la capacità dei dischi utilizzati è sempre pari al numeri dei dischi moltiplicata la capacità di quello più piccolo. Facciamo un esempio: se connettiamo in striping RAID 0 tre dischi, rispettivamente da 6, 7 e 8 Giga (1 Giga = un miliardo di caratteri), otterremo un'unità di capacità pari a 18 Giga (3x6), perdendo ben 3 Giga di spazio.
RAID 0 (spanning)	Questo modo di usare i dischi fissi serve sempre a "collegare" logicamente fra di loro 2 o più dischi, ma con in questo caso si decide di rinunciare alla maggior velocità negli accessi sequenziali per avere a disposizione tutta la capacità dei dischi collegati (nell'esempio precedente si sarebbe ottenuta un'unità da 21 Giga).
RAID 1 (mirroring)	Questo modo di usare i dischi fissi serve a massimizzare la "sicurezza" del sistema a scapito della capacità complessiva. I dati vengono scritti su entrambi i dischi in modo che uno sia la copia speculare dell'altro. Se ci dovessero essere problemi ad uno dei dischi o errori di scrittura/lettura, il sistema è così in grado di recuperare le informazioni dall'altro disco. Le prestazioni sono pari a quelle di un singolo disco e la capacità complessiva è pari alla metà di quella possibile (con due dischi da 8 Giga si avrebbe una capacità complessiva sempre di 8 Giga). Se il sistema prevede la possibilità di sostituire i dischi "a caldo" (ovvero senza spegnere il computer), allora l'affidabilità di questo tipo di RAID è ancora più elevata perchè dopo aver sostituito il disco difettoso il sistema provvede da solo a "clonarlo" pian piano sull'altro.
RAID 0+1	Questa modalità viene usata raramente, ma si tratta di un sistema veloce e affidabile in quanto unisce i vantaggi dello striping con quelli del mirroring. Infatti due dischi fissi (o anche di più) vengono connessi fra di loro in modalità striping, mentre un set di altri dischi ne fanno il mirror. Questa soluzione permette di ottenere le elevate prestazioni dello striping insieme alla sicurezza per i dati propria della modalità mirroring. Il problema è che si usano molti dischi e si ottiene una capacità complessiva bassa.
RAID 5	In questa modalità tre o più dischi contengono i dati e una controller speciale calcola attraverso un algoritmo matematico una copia di parità contenente tutte le informazioni necessarie a ricostruire i dati qualora, per un qualsiasi motivo, dovessero andare persi. La copia viene distribuita su tutti i dischi che compongono la catena RAID e il sistema gestisce automaticamente le cose in modo che tramite "n-1" dischi si riesca sempre a ricostruire il disco "ennesimo".

Il Controller PROMISE
RAID SUPER TRAK100
http://www.promise.com/

RAID 0
(striping)

Questo modo di usare i dischi fissi serve a "collegare" logicamente fra di loro 2 o più dischi, facendoli vedere dal sistema come se fossero una sola unità. In pratica si tratta del processo inverso rispetto alla normale prassi di partizionare una sola unità fisica con FDISK, frazionandola in due o più unità logiche. Dopo aver impostato una serie di dischi in RAID 0 è ancora possibile partizionare il risultato creando due o più unità logiche.

Il vantaggio di questo tipo di RAID 0 è quello di effettuare in modo più performante i trasferimenti in lettura sequenziale, a scapito di una perdita di capacità complessiva nel caso i dischi usati non siano identici. Infatti, usando lo striping, la capacità dei dischi utilizzati è sempre pari al numeri dei dischi moltiplicata la capacità di quello più piccolo. Facciamo un esempio: se connettiamo in striping RAID 0 tre dischi, rispettivamente da 6, 7 e 8 Giga (1 Giga = un miliardo di caratteri), otterremo un'unità di capacità pari a 18 Giga (3x6), perdendo ben 3 Giga di spazio.

RAID 0
(spanning)

Questo modo di usare i dischi fissi serve sempre a "collegare" logicamente fra di loro 2 o più dischi, ma con in questo caso si decide di rinunciare alla maggior velocità negli accessi sequenziali per avere a disposizione tutta la capacità dei dischi collegati (nell'esempio precedente si sarebbe ottenuta un'unità da 21 Giga).

RAID 1
(mirroring)

Questo modo di usare i dischi fissi serve a massimizzare la "sicurezza" del sistema a scapito della capacità complessiva. I dati vengono scritti su entrambi i dischi in modo che uno sia la copia speculare dell'altro. Se ci dovessero essere problemi ad uno dei dischi o errori di scrittura/lettura, il sistema è così in grado di recuperare le informazioni dall'altro disco. Le prestazioni sono pari a quelle di un singolo disco e la capacità complessiva è pari alla metà di quella possibile (con due dischi da 8 Giga si avrebbe una capacità complessiva sempre di 8 Giga).

Se il sistema prevede la possibilità di sostituire i dischi "a caldo" (ovvero senza spegnere il computer), allora l'affidabilità di questo tipo di RAID è ancora più elevata perchè dopo aver sostituito il disco difettoso il sistema provvede da solo a "clonarlo" pian piano sull'altro.

RAID 0+1

Questa modalità viene usata raramente, ma si tratta di un sistema veloce e affidabile in quanto unisce i vantaggi dello striping con quelli del mirroring. Infatti due dischi fissi (o anche di più) vengono connessi fra di loro in modalità striping, mentre un set di altri dischi ne fanno il mirror. Questa soluzione permette di ottenere le elevate prestazioni dello striping insieme alla sicurezza per i dati propria della modalità mirroring. Il problema è che si usano molti dischi e si ottiene una capacità complessiva bassa.

RAID 5

In questa modalità tre o più dischi contengono i dati e una controller speciale calcola attraverso un algoritmo matematico una copia di parità contenente tutte le informazioni necessarie a ricostruire i dati qualora, per un qualsiasi motivo, dovessero andare persi. La copia viene distribuita su tutti i dischi che compongono la catena RAID e il sistema gestisce automaticamente le cose in modo che tramite "n-1" dischi si riesca sempre a ricostruire il disco "ennesimo".

Un controller rivoluzionario, in grado di soddisfare un vasto numero di esigenze, dall'utilizzo con workstation per il montaggio Audio/video, all'implementazione in stazioni server. Questo controller Raid IDE ha funzioni Raid 0 (Stripping), Raid 1 (mirroring), Raid 0+1(stripe+mirror), Raid 3 (data striping + dedicated parity drive), RAID 5 (data + parity striping), JBOD (spanning) ed è stato concepito per ottimizzare il lavoro con Hard disk UltraDMA/66. Il SuperTrak100 può controllare fino a 4 Canali UltraDMA/100 come se fossero un unico drive "virtuale" (di boot o non di boot) su di un sistema PCI. Il sistema multicanale del SuperTrak100 raddoppia il trasferimento dei dati delle periferiche UltraATA/100 e permette velocità addirittura superiori a sistemi Ultra2 scsi o singolo canale UltraDMA/100. SuperTrak66, è la prima ed unica scheda RAID Ultra ATA/100 per personal desktop, che consente di raddoppiare le prestazioni delle nuove unità disco rigido Ultra ATA/100. Integrato nei server con connettività entry-level o ambienti di dati aziendali critici, FastTrak66 supporta la ridondanza dati, per proteggere da un eventuale guasto dell'unità disco. Nel caso di server con connettività entry-level o personal desktop aziendali contenenti dati critici, SuperTrak100 supporta i livelli RAID 1 (mirroring) e RAID 0+1 (striping e mirroring), offrendo una ridondanza dati continua. Nel caso di guasto dell'unità disco in un array speculare, con SuperTrak100 è possibile continuare a lavorare senza perdere dati.

Controller RAID SUPER TRAK100

	Descrizione
	Un controller rivoluzionario, in grado di soddisfare un vasto numero di esigenze, dall'utilizzo con workstation per il montaggio Audio/video, all'implementazione in stazioni server. Questo controller Raid IDE ha funzioni Raid 0 (Stripping), Raid 1 (mirroring), Raid 0+1(stripe+mirror), Raid 3 (data striping + dedicated parity drive), RAID 5 (data + parity striping), JBOD (spanning) ed è stato concepito per ottimizzare il lavoro con Hard disk UltraDMA/66. Il SuperTrak100 può controllare fino a 4 Canali UltraDMA/100 come se fossero un unico drive "virtuale" (di boot o non di boot) su di un sistema PCI. Il sistema multicanale del SuperTrak100 raddoppia il trasferimento dei dati delle periferiche UltraATA/100 e permette velocità addirittura superiori a sistemi Ultra2 scsi o singolo canale UltraDMA/100. SuperTrak66, è la prima ed unica scheda RAID Ultra ATA/100 per personal desktop, che consente di raddoppiare le prestazioni delle nuove unità disco rigido Ultra ATA/100. Integrato nei server con connettività entry-level o ambienti di dati aziendali critici, FastTrak66 supporta la ridondanza dati, per proteggere da un eventuale guasto dell'unità disco. Nel caso di server con connettività entry-level o personal desktop aziendali contenenti dati critici, SuperTrak100 supporta i livelli RAID 1 (mirroring) e RAID 0+1 (striping e mirroring), offrendo una ridondanza dati continua. Nel caso di guasto dell'unità disco in un array speculare, con SuperTrak100 è possibile continuare a lavorare senza perdere dati.
Caratteristiche Tecniche
* Controller Ultra ATA/100 a 6 canali indipendenti con funzioni RAID 0 (Stripping), Raid 1 (mirroring), Raid 0+1(stripe+mirror), Raid 3 (data striping + dedicated parity drive), RAID 5 (data + parity striping), JBOD (spanning) * Processore Intel i960 RD RISC a 32 bit * 16 MB di memoria cache EDO Ram integrata e 1 espansione 72-pin SIMM per un massimo di 128MB di memoria cache * Bios LBA con autoriconoscimento degli HD integrato * Supporto Ultra ATA/100/66/33, EIDE * Supporta fino a 6 canali indipendenti * possibilità di vedere più dischi come un unico drive (raid 0) * supporta l'uso di drive hot spare * supporto per sistemi: Windows NT 4.x, e Windows 2000 * Raddoppia il sustained data transfers con più dischi * protezione dei dati Fault-tolerant per network di tipo entry-level * più veloce di un singolo dispositivo Ultra2 SCSI o Ultra ATA/66 * Allarme acustico di segnalazione * firmware aggiornabile * Cache intelligente che si configura in modo dinamico * Supporto completo contro gli errori CRC in modalità UDMA * Nvram crea il registro di scrittura per la coerenza della parità dei dati * Supporto per Hard Disk Smart.
Composizione
* Controller PROMISE RAID SUPER TRAK 100 * 4 cavi 80 pin UltraDMA/66 * Software di gestione e drivers

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